Bonus Agricoltura: fino a 50.000€ per investimenti in e-commerce ed export digitale

Bonus agricoltura

Il bonus agricoltura per e-commerce ed export digitale mira a supportare le micro, piccole e medie imprese agricole e agroalimentari che vogliono investire nello sviluppo del commercio elettronico e portare i loro prodotti nel mondo. Con il bonus, le aziende che investiranno in un e-commerce, potranno usufruire di un credito d’imposta fino a 50.000€. Vediamo nel dettaglio chi può beneficiare del bonus agricoltura, cosa prevede l’agevolazione ed entro quando presentare domanda.

Bonus agricoltura e-commerce: i beneficiari del 40% di credito d’imposta

Questo bonus è rivolto alle le reti di imprese agricole e agroalimentari anche costituite in forma cooperativa, riunite in consorzi o aderenti ai disciplinari delle «strade del vino». L’agevolazione è un credito d’imposta del 40%, che può essere fruito per ogni periodo d’imposta che va dal 2021 al 2023 e non può essere superiore a 50.000 euro. Il limite massimo scende a 25.000 euro per le grandi imprese che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli.

Il credito d’imposta del bonus e-commerce è cumulabile?

Il provvedimento specifica che questo credito d’imposta non è cumulabile con altri aiuti stanziati per la stessa tipologia di costi ammissibili. Questa non cumulabilità per la stessa tipologia di spese è motivata dal fatto che un cumulo un aiuto superiore al livello consentito.

L’eventuale cumulo illegittimo comporta il recupero dell’aiuto da parte dell’Ente, con applicazione di interessi e sanzioni previsti quando si verifica l’utilizzo indebito del credito d’imposta.

Quali progetti rientrano nell’agevolazione?

Nel bonus agricoltura rientrano gli investimenti digitali per creare o potenziare la vendita online. Come riportato nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, infatti, l’agevolazione copre le spese sostenute per realizzare o ampliare le infrastrutture informatiche che mirano a potenziare il commercio elettronico, con particolare attenzione alle infrastrutture digitali pensate per la vendita a distanza a clienti esteri.

Nello specifico l’agevolazione bonus agricoltura copre le spese per:

  • dotazioni tecnologiche;
  • software;
  • progettazione e implementazione;
  • sviluppo database e sistemi di sicurezza

Quando scade il bonus agricoltura?

Per gli investimenti realizzati nel 2021, la domanda deve essere presentata entro il 20 ottobre 2022. Entro 10 giorni dalla scadenza, verrà resa nota la percentuale di credito d’imposta che spetta a ogni impresa che ne ha fatto richiesta.

Come richiedere il credito d’imposta?

Accedere al credito d’imposta per l’e-commerce e l’export digitale prevede un iter burocratico simile a quello previsto per gli altri crediti d’imposta. E, secondo Confcommercio, 9 imprenditori su 10 hanno difficoltà nella compilazione della domanda perché le sue indicazioni della pubblica amministrazione sono indecifrabili.

Una soluzione per evitare errori di compilazione e rendicontazione è affidarsi a società di consulenza esperte in finanza agevolata, come noi di Finera. Lavoriamo accanto alle PMI, supportandole in ogni fase della richiesta di un’agevolazione. Affidandoti alla nostra società, hai il vantaggio di beneficiare di una corretta presentazione della domanda, nei tempi e nei modi previsti.

Chiedi una prima consulenza gratuita e accedi subito al bonus agricoltura per l’e-commerce e l’export digitale.

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