Grazie alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, prossimamente arriverà il bonus macchine agricole, che ammonterà a 400 milioni di euro, destinati a potenziare le attrezzature nel settore agricolo italiano. L’obiettivo è quello di favorire l’innovazione e la meccanizzazione nell’ambito agricolo e alimentare. Il recente decreto numero 413219/2023 ha infatti stabilito le procedure per l’emissione dei bandi regionali con l’obiettivo di distribuire queste risorse tra le imprese specializzate nell’agro-meccanica, le micro e piccole e medie imprese agricole, nonché le relative cooperative e associazioni. Vuoi avere maggiori dettagli sul bonus macchine agricole 2023? Allora, continua a leggere questo articolo.

Bonus macchine agricole 2023
Bonus macchine agricole: a chi è destinato?
Le risorse del bonus macchine agricole che, come anticipato fa parte delle misure del PNRR, saranno distribuite direttamente dalle Regioni e dalle Province autonome. L’incentivo è destinato sia alle imprese agro-meccaniche che alle micro, piccole e medie imprese agricole, insieme alle rispettive cooperative e associazioni. Tuttavia, le richieste devono rispettare specifici requisiti, tra cui:
- la registrazione presso la Camera di Commercio
- l’aggiornamento del fascicolo aziendale
- l’assenza dello status di “imprese in difficoltà” conformemente alle norme sugli Aiuti di Stato dell’Unione Europea.
L’agevolazione: un contributo a fondo perduto fino al 65%
Il contributo verrà erogato sotto forma di contributo in conto capitale, ossia un contributo a fondo perduto che copre fino al 65% dei costi di investimento ammissibili. Tuttavia, nel caso dei giovani agricoltori, tale contributo può salire fino all’80% dei costi. I lavori relativi ai progetti contemplati non potranno essere avviati prima della presentazione della domanda.
L’ammontare massimo delle spese ammissibili varia da 35.000 a 70.000 euro.
Le spese ammissibili dal bonus includono progetti di diverse categorie:
- Sostegno agli investimenti in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione;
- Sostituzione dei veicoli fuoristrada per l’agricoltura e la zootecnia;
- Sostegno agli investimenti nell’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle risorse idriche.
Eventuali proposte progettuali con un valore superiore a 70.000 euro potranno comunque ricevere finanziamenti, ma il contributo sarà calcolato sulla base dell’importo massimo ammissibile.
Bonus macchine agricole: le scadenze
Come indicato nell’allegato 1 del decreto, è stato definito un cronoprogramma per l’attuazione della sotto-misura, che le Regioni e le Province autonome dovranno rispettare. I bandi regionali dovranno infatti essere pubblicati entro il 31 dicembre e le aziende dovranno presentare le domande entro il 31 marzo 2024, per garantire l’assegnazione e il trasferimento dei contributi entro l’anno corrente.
All’interno dei bandi regionali, le Regioni e le Province autonome stabiliranno i criteri specifici e il relativo peso da assegnare a ciascun criterio, nonché l’eventuale punteggio minimo richiesto per ottenere l’ammissione.
Tutte le scadenze del bonus macchine agricole 2023
Stando al cronoprogramma stabilito dal decreto, per il bonus sono previste queste scadenze:
- Entro il 31 dicembre 2023 Pubblicazione dei bandi regionali
- Entro il 31 marzo 2024 Termine per la presentazione delle richieste di supporto
- Entro il 31 maggio 2024 Valutazione delle richieste ammissibili e creazione della graduatoria
- Entro il 15 giugno 2024 Comunicazione all’MASAF da parte delle Regioni e Province autonome dei risultati della selezione delle richieste e della formazione della graduatoria, includendo l’importo eccedente rispetto ai pagamenti necessari per tutti i beneficiari ammessi, per una successiva redistribuzione delle risorse
- Entro il 30 giugno 2024 Ridistribuzione delle risorse eccedenti da parte dell’MASAF
- Entro il 31 dicembre 2024 Erogazione del contributo almeno al 70% dei beneficiari
- Entro il 31 dicembre 2025 Completamento degli investimenti e presentazione delle richieste di pagamento finale da parte dei beneficiari
- Entro il 30 giugno 2026 Erogazione del contributo a tutti i beneficiari
Come accedere al bonus macchine agricole del PNRR?
L’obiettivo di questa iniziativa è promuovere l’evoluzione tecnologica e l’efficienza operativa delle aziende agricole italiane, aspetti sempre più cruciali per affrontare le sfide pressanti che l’agricoltura deve affrontare oggi.
Al momento non sono ancora state definite le modalità di accesso al bonus macchine agricole, ma sicuramente sarà una misura per la quale saranno richiesti documenti specifici, oltre alla sempre obbligatoria rendicontazione. Per evitare errori che comprometterebbero l’accesso al bonus, è sempre consigliato affidarsi a società di consulenza esperte in finanza agevolata, come noi di Finera. Lavoriamo accanto alle PMI, supportandole in ogni fase della richiesta di un’agevolazione. Affidandoti alla nostra società, hai il vantaggio di beneficiare di una corretta presentazione della domanda, nei tempi e nei modi previsti. Fissa oggi una prima consulenza gratuita e fatti trovare preparato per accedere al bonus macchine agricole 2023.