Simest certificazioni e consulenze: la nuova misura da non perdere

Simest certificazioni e consulenze

Simest certificazioni e consulenze è una delle novità tra le misure che l’ente propone alle PMI e che aprirà il 27 luglio insieme a tutte le altre agevolazioni Simest 2023. Si tratta sicuramente di un’opportunità molto interessante, specialmente considerando il contesto internazionale ed economico in cui le imprese operano oggi, che è senza dubbio complesso. Dopo gli anni difficili della pandemia, le economie globali hanno dovuto affrontare e continuano ad affrontare le conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina, il quale ha causato un aumento dei costi dell’energia e ha ulteriormente complicato il regolare funzionamento delle catene di approvvigionamento. Per riprendersi a pieno, le aziende hanno necessità di consulenze specifiche e professionali, che possano guidarle e aiutarle a imboccare il giusto percorso di crescita.

Inoltre, queste condizioni incerte dei mercati, rendono più incerto l’avvio di nuove collaborazioni e la pianificazione di piani di investimento mirati. I clienti business ora sono molto cauti nell’intraprendere nuovi percorsi di crescita, in quanto preoccupati dalle incertezze del panorama attuale. Per questo motivo è fondamentale rassicurare le controparti coinvolte e le certificazioni aziendali diventano quindi uno strumento prezioso. Esse permettono di verificare le caratteristiche di qualità attese dei prodotti e servizi offerti, ma anche di valutare il funzionamento generale dell’organizzazione.

Per incentivare le aziende a investire in consulenze e certificazioni, Simest propone una misura totalmente nuova: Simest Certificazioni e Consulenze, che combina un finanziamento agevolato e un contributo a fondo perduto davvero interessanti. Vuoi capire meglio come funziona, cosa prevede, chi può beneficiarne e come fare domanda? Allora, continua a leggere questo articolo.

Simest Certificazioni e Consulenze: cos’è e cosa prevede?

Il 27 luglio aprono tutte le nuove misure SIMEST, tra cui troviamo una bella novità; Simest Certificazioni e Consulenze è la nuova misura predisposta per supportare le aziende in investimenti legati a consulenze di professionisti e all’ottenimento di certificazioni specifiche. Questa misura è un finanziamento agevolato “de minimis” che supporta gli investimenti ad esempio per:

  • le consulenze specialistiche e studi di fattibilità per espandersi all’estero, inclusa la formazione sull’export e l’internazionalizzazione, o per innovazione digitale, tecnologica e di prodotto, con l’obiettivo di internazionalizzare l’attività dell’impresa.
  • l’ottenimento di certificazioni di prodotto, protezione dei diritti di proprietà intellettuale, certificazioni di sostenibilità e innovazione tecnologica.

L’importo minimo di investimento è di 10.000€, mentre l’importo massimo finanziabile è quello minore tra il 20% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci e € 500.000€. È prevista inoltre una quota a fondo perduto, pari al 10% dell’importo richiesto per il finanziamento agevolato, e fino un massimo di € 50.000.

Simest Certificazioni e Consulenze: quali sono le spese ammesse?

L’obiettivo principale della misura è incentivare le aziende a investire in consulenze specialistiche e a impegnarsi nell’ottenimento di certificazioni per la qualità dei prodotti o dei servizi. Per questo motivo, tra le spese ammissibili, troviamo voci relative ai costi per le indagini di fattibilità o le spese per le certificazioni ambientali. Vediamo alcune delle spese ammesse dalla misura Simest. L’agevolazione considera ammissibili le spese per:

  • Consulenze per indagini e studi di fattibilità finalizzati all’internazionalizzazione, miranti all’individuazione, allo sviluppo e al rafforzamento della presenza sui mercati esteri di interesse.
  • Formazione per l’export/internazionalizzazione.
  • Consulenze per l’innovazione tecnologica e di prodotto, relative ai processi produttivi e alla sostenibilità ambientale.
  • Certificazioni di prodotto e di sostenibilità ambientale.
  • Spese di supporto al progetto, fino a un massimo del 20% dell’importo totale di investimento rendicontato.
  • Spese consulenziali e professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.
  • Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di finanziamento, fino a un massimo del 5% dell’importo di finanziamento deliberato.

Le spese devono essere sostenute a partire dalla data di comunicazione del CUP (Codice Unico di Progetto) da parte di SIMEST all’impresa e devono rientrare entro i 12 mesi successivi alla data di stipula del contratto di finanziamento. Tuttavia, le spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di agevolazione possono essere considerate ammissibili anche se l’attività relativa è stata svolta precedentemente alla presentazione della domanda.

Beneficiari di Simest Certificazioni e Consulenze: quali sono i requisiti?

L’agevolazione per investire in consulenze e certificazioni può essere richiesta da tutte le aziende con sede legale e operativa in Italia, a condizione che soddisfino entrambi i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda di contributo:

  • Aver depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi precedenti la data di presentazione della domanda.
  • Rientrare nella classificazione da 1 a 9 secondo il credit scoring del Fondo di Garanzia.

Il finanziamento agevolato e il contributo a fondo perduto di Simest Certificazioni e Consulenze

Come detto, Simest Certificazioni e Consulenze prevede un finanziamento a tasso agevolato in regime “de minimis” fino a un massimo di 500.000€, e la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto fino al 10% dell’importo richiesto e comunque fino a un massimo di 50.000€.

Vediamo nel dettaglio le caratteristiche del finanziamento agevolato:

  • il tasso è fisso, pari allo 0,464% (10% del tasso di riferimento UE) aggiornato a luglio 2023;
  • la durata massima del finanziamento è di 4 anni, con i primi 2 anni considerati come periodo di preammortamento.

Il finanziamento viene erogato in due tranche:

  1. La prima tranche, a titolo di anticipo, coprirà un importo fino al 25% del finanziamento totale approvato.
  2. La seconda tranche sarà erogata in saldo, sulla base delle spese ammissibili rendicontate.

La percentuale di garanzia richiesta per il finanziamento varia in base al credit score dell’impresa ed è crescente. Le forme di garanzia accettate includono:

  • garanzia autonoma da un istituto bancario o intermediario finanziario fiduciario di SIMEST
  • cash collateral
  • deposito cauzionale
  • altre tipologie eventualmente previste dall’Ente.

Anche in questo caso, come per le altre misure Simest 2023, le imprese che soddisfano determinate caratteristiche possono richiedere, oltre al finanziamento agevolato, un contributo a fondo perduto fino al 10% dell’importo del finanziamento agevolato, fino a un massimo di 50.000 euro. Le caratteristiche per richiedere il contributo a fondo perduto includono:

  • PMI giovanili o femminili o innovative.
  • PMI con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari al 20% del fatturato totale.
  • PMI in possesso di certificazioni ambientali o di sostenibilità come ISO 45001, ISO 14001, SA8000.
  • Imprese in possesso di certificazioni ambientali o di sostenibilità e che, entro la data della prima erogazione, dimostrino di aver intrapreso azioni per integrare i criteri ESG nel governo societario.
  • PMI con sede operativa nelle regioni del Sud Italia.
  • Imprese con interessi diretti nei Balcani Occidentali.

Quando e come presentare domanda per i bandi Simest?

Anche per Simest Certificazioni e Competenze, è possibile inviare le domande a partire dalle ore 9:00 del 27 luglio 2023 tramite la piattaforma online portalefinanziamenti.simest.it. Come per gli altri bandi, è richiesto il caricamento di documenti specifici, che devono essere corretti per evitare che la domanda venga respinta. L’iter di presentazione della domanda richiede molte accortezze per non compromettere l’ottenimento del bando. Per questo motivo è sempre consigliabile affidarsi a un’azienda specializzata in finanza agevolata, come noi di Finera. Il nostro pool di esperti ti supporta per tutto il processo, dalla presentazione fino all’erogazione del contributo. Sei interessato a Simest Certificazioni e Consulenze? Allora, fissa oggi una prima consulenza gratuita e non vincolante con i nostri esperti in finanza agevolata.

Blog finera

Cerchi liquidità e contributi per la tua azienda?

Oltre 500 imprese ci hanno già scelto

Scopri tutte le opportunità di cui l’azienda può benificiare fissando ora una prima consulenza gratuita.

Ultimi articoli

Invitalia

Invitalia: la guida definitiva per accedere ai bandi

Invitalia gestisce fondi nazionali ed europei, mettendo a disposizione contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati molto interessanti per le PMI. Ma come funziona esattamente Invitalia? E come si fa ad accedere a questi bandi? Scopri tutto in questa guida definitiva di Finera.

Leggi tutto →

Iscriviti ora al webinar gratuito

Solo 200 posti disponibili