La Simest è la finanziaria che si occupa di sostenere lo sviluppo e la promozione delle imprese italiane all’estero. Queste aziende esportatrici, come riporta Il Sole 24 Ore, secondo l’Agenzia ICE sono per l’80% imprese di piccole e medie dimensioni.
Data la forza del Made In Italy, non deve stupire che siano numerose le piccole realtà imprenditoriali italiane che stanno riuscendo a espandersi e a crescere sui mercati esteri. Tuttavia ce ne sono moltissime che non riescono a coronare il loro sogno dell’export e a ottenere i finanziamenti per poter crescere in nuovi mercati oltre confine. Questo accade perché la maggior parte delle PMI non è a conoscenza dei numerosi finanziamenti di Simest per l’export, oppure non sa come fare domanda.
Come vedrai sono davvero numerose e il rischio di perdersi tra i vari finanziamenti è altissimo. Per questo motivo ti mettiamo a disposizione un esperto in finanza agevolata per una prima consulenza gratuita e senza impegno.
Indice
- Cosa fa la Simest?
- Cosa finanzia Simest?
- Simest: contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato
- Contributo Export: per finanziare gli acquirenti esteri
- Dal contributo in conto interessi al venture capital: le altre opportunità di Simest
- Faq Simest: tutte le risposte alle tue domande
- Come presentare domanda per le agevolazioni di Simest?
Cosa fa la Simest?
Come anticipato, la Simest supporta le aziende italiane per l’internazionalizzazione, l’export e gli investimenti all’estero. L’obiettivo principale di questa società è quindi promuovere lo sviluppo dell’imprenditorialità italiana che vuole crescere e diventare competitiva sui mercati mondiali.
Nell’offerta Sace Simest troviamo soluzioni per tutte le esigenze, come ad esempio:
- finanziamenti a tasso agevolato per supportare le PMI che iniziano ad affacciarsi all’estero
- contributi a fondo perduto per favore la competitività delle imprese italiane che esportano beni e servizi
- partecipazione al capitale di rischio per soddisfare la domanda estera di beni favorendo la produzione in loco
I vantaggi di Simest
Affidarsi a Simest ha sicuramente il grande vantaggio di investire o avviare scambi commerciali con maggiori garanzie di successo, in quanto la società regola gli scambi con l’estero solo verso paesi favorevoli agli investimenti italiani e che adottano normative per la tutela degli investimenti esteri.
A questi vantaggi, vanno aggiunti i servizi di consulenza forniti da Simest durante le fasi di avvio e di realizzazione degli investimenti. Infine, oltre ai finanziamenti e ai servizi di consulenza, la finanziaria può anche partecipare al capitale delle imprese che esportano, attraverso fondi messi a disposizione dall’Unione Europea.
Cosa finanzia Simest?
Come già detto nel corso di questa guida, con i bandi Sace Simest ci sono opportunità per ogni esigenza. Simest infatti opera attraverso finanziamenti per l’internazionalizzazione, contributi alle esportazioni e con la partecipazione al capitale di rischio. Più nello specifico, con Simest si possono finanziare ad esempio:
- gli studi di fattibilità, per valutare le opportunità di investimento all’estero
- la partecipazione a fiere e mostre extra UE
- i programmi di inserimento sui mercati extra Ue per avviare le prime strutture commerciali
- la patrimonializzazione delle PMI che esportano
- la partecipazione al capitale di imprese UE ed extra UE, con possibilità di beneficiare di un contributo in conto interessi (ossia un contributo a fondo perduto calcolato sul tasso di interesse passivo pagato su un finanziamento) sulla propria quota di partecipazione
Proprio perché Simest offre così tante opportunità a supporto delle PMI che vogliono aprirsi o consolidarsi all’estero, in questa guida andiamo nello specifico e passiamo in rassegna tutte le agevolazioni Simest 2022.
Simest: contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato
Simest, come abbiamo detto, sostiene le imprese coprendo le spese per l’internazionalizzazione con finanziamenti a tasso agevolato. Il sostegno è fornito in tutte le fasi di crescita della tua impresa nei mercati esteri, all’interno o all’esterno dell’Unione Europea. Inoltre, grazie alle risorse extra del Recovery Fund erogate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza-PNRR, nell’agevolazione è addirittura prevista una quota pari al 25% del finanziamento richiesto, che si può ottenere a fondo perduto. La quota a fondo perduto può essere più elevata e raggiungere un massimo del 40% del totale del finanziamento per le PMI del Sud Italia.
Grazie ai finanziamenti a tasso agevolato di Simest, le piccole e medie imprese possono quindi ottenere liquidità per i loro progetti di internazionalizzazione o transizione digitale ed ecologica, senza dover presentare garanzie. In questo approfondimento le passiamo in rassegna una per una, mantenendole costantemente aggiornate.
Simest: Patrimonializzazione delle imprese esportatrici
Attraverso la Patrimonializzazione, Simest può rafforzare la solidità patrimoniale della tua impresa, in modo che tu possa essere più competitivo sui mercati internazionali. Questo tipo di finanziamento è rivolto alle piccole e medie imprese italiane che:
- sono già attive all’estero
- hanno realizzato all’estero almeno il 20% del fatturato negli ultimi 2 bilanci, o almeno il 35% nell’ultimo bilancio
Questa misura è quindi a sostegno della solidità patrimoniale delle imprese italiane, e quindi del rapporto tra patrimonio netto e attività immobilizzate nette. Si tratta di un finanziamento a tasso agevolato della durata di 6 anni, di cui due di pre-ammortamento. Con la Patrimonializzazione di Simest è finanziabile un importo non superiore al 40% del patrimonio netto dell’impresa, fino a un tetto massimo di 800.000 euro. La Patrimonializzazione delle PMI esportatrici è in continuo aggiornamento, quindi ti consiglio di monitorare il portale e contattarci per richiedere una consulenza gratuita con un nostro Finance Manager, che monitora costantemente tutte le opportunità di credito e finanza agevolata e potrà indicarti il finanziamento adatto a te.

Simest Fiere, per partecipare a eventi internazionali
Il finanziamento agevolato Simest Fiere supporta la partecipazione delle imprese sia a fiere, mostre, e missioni internazionali, sia a eventi fieristici di carattere internazionale che hanno luogo in Italia.
Cosa finanzia Simest Fiere?
Il contributo copre tutte le spese correlate all’evento fieristico, tra cui:
- spese logistiche
- costi per l’allestimento dell’area espositiva
- pubblicità
Il finanziamento dura 4 anni, di cui uno di pre-ammortamento, e può coprire il 100% delle spese preventivate fino a un massimo del 15% e non oltre i 150.000 euro. Per verificare la disponibilità di questa misura, visita il sito ufficiale di Simest.
Simest: programmi di inserimento nei mercati esteri
I programmi di inserimento sui mercati esteri di Simest vogliono agevolare il tuo ingresso nei nuovi mercati, finanziando la realizzazione di strutture commerciali. Si rivolge a tutte le attività operative da almeno due anni che abbiano, quindi, depositato presso il Registro delle imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi. Per avere informazioni più dettagliate, leggi il nostro approfondimento “Simest Internazionalizzazione: i finanziamenti agevolati per le PMI dell’export“.
Cosa finanziano i programmi di inserimento nei mercati esteri?
Il finanziamento agevolato per i Programmi di inserimento nei mercati esteri dura 6 anni di cui due di pre-ammortamento a tasso agevolato delle spese sostenute per la realizzazione in un paese estero di strutture come: uffici, negozi, show room, centri di assistenza post vendita e anche delle attività promozionali. Nel finanziamento rientrano anche magazzini o centri di assistenza localizzati sul territorio italiano, purché siano al servizio di un programma di internazionalizzazione.
L’importo finanziabile può coprire l’intero investimento preventivato, quindi il 100% delle spese ammissibili, fino a un tetto massimo di 4.000.000 euro.
Simest E-commerce: il bando per vendere all’estero
L’e-commerce è sicuramente un’opportunità sia per accedere a nuovi mercati UE ed extra UE, sia per aumentare le tue vendite all’estero. La vendita online rappresenta una grande possibilità di espansione per la tua attività imprenditoriale al di fuori dei confini italiani. Grazie a marketplace o siti e-commerce personalizzati, la tua azienda può raggiungere, con i suoi prodotti e/o servizi, molti più potenziali clienti in Italia e nel resto del mondo.
Cosa finanzia la misura Simest E-commerce?
Si tratta di un finanziamento a tasso agevolato della durata di 4 anni di cui uno di pre-ammortamento che può essere utilizzato per:
- sfruttare un marketplace digitale fornito da terzi
- realizzare la propria piattaforma di e-commerce
Gli importi massimi finanziabili sono diversi a seconda del progetto che si vuole realizzare:
- 300.000 euro se si sceglie di utilizzare un marketplace già esistente e fornito da terzi
- 450.000 euro per la realizzazione di una piattaforma di e-commerce propria
Per avere aggiornamenti su Simest Ecommerce e sulle altre misure disponibili, contattaci per una consulenza senza vincoli.
Contributo Export: per finanziare gli acquirenti esteri
Un’altra tipologia di supporto di Simest alle imprese è il Contributo Export. Si tratta di un contributo a tasso agevolato che permette alla tua azienda di offrire ai clienti esteri condizioni di pagamento dilazionate a medio-lungo termine (superiore ai 24 mesi) e a un tasso di interesse agevolato. Grazie al Contributo Export, nel corso del 2021 Simest ha sostenuto quasi 50 imprese nei loro progetti di esportazione, per un finanziamento del valore di circa 350 milioni di Euro (Fonte: simest.it).
Il Contributo Export è dedicato a tutte le aziende che esportano beni strumentali o servizi e che sono interessate a finanziare gli acquirenti esteri. Lo si può ottenere sulle operazioni di
- Credito Acquirente
- Credito Fornitore
- Conferme L/C Export
- Leasing all’esportazione
Cos’è il Credito Acquirente Simest?
Il Credito Acquirente di Simest è un contributo che viene concesso all’acquirente estero e ha l’obiettivo di ridurre il costo del finanziamento export. Le operazioni ammissibili dal Credito Acquirente comprendono ad esempio finanziamenti di contratti di esportazione di macchinari, impianti, studi, progettazioni e altri servizi italiani, comunitari ed extracomunitaria.
Cos’è il Credito Fornitore?
Il Contributo Export su Credito Fornitore si rivolge alle aziende italiane che esportano impianti, macchinari e/o servizi, concedendo all’esportatore delle dilazioni di pagamento a medio-lungo termine ai propri clienti esteri.
Come funziona il Contributo Export su Credito Fornitore?
- L’esportatore concede al suo cliente estero un credito per pagare in modo dilazionato i beni/servizi forniti
- l’azienda esportatrice liquida subito il credito presso un istituto “scontante” (ad esempio una banca), sostenendo un costo
- il Contributo Export su Credito Fornitore permette all’esportatore di minimizzare il costo che ha sostenuto per liquidare il credito
Cos’è il Contributo su Conferme L/C export?
La lettera di credito (L/C) è una forma di credito documentario per le aziende e i fornitori che commerciano con l’estero. Permette di ridurre al minimo eventuali problemi di insolvenza, in quanto è emessa direttamente dalla banca che si fa garante del pagamento.
Il Contributo Export su conferme L/C (lettere di credito) export è concesso alla banca emittente estera con l’obiettivo di ridurre il costo complessivo del finanziamento di lettere di credito export.
Cos’è il Leasing all’esportazione?
Il Contributo Export su “Leasing all’esportazione” ha l’obiettivo di potenziare l’esportazione di beni di investimento e servizi italiani e di rafforzare la competitività internazionale dei locatori del nostro Paese.
Questo contributo di Simest viene concesso al locatore italiano, che può quindi offrire ai propri locatari esteri delle condizioni di pagamento dilazionato a medio-lungo termine, attraverso dei canoni di leasing che hanno un tasso d’interesse minimo agevolato.
Dal contributo in conto interessi al venture capital: le altre opportunità di Simest
Fino a questo momento abbiamo visto i finanziamenti che Simest mette a supporto delle aziende italiane che esportano o vogliono fare i primi passi all’estero. Accanto alla numerosa offerta di contributi, la società finanziaria propone anche altri servizi a supporto delle aziende italiane come il Temporary Export Manager e gli studi di fattibilità.
Il Temporary export manager di Simest
Ogni azienda che vuole esportare sogna di avere all’interno un esperto di export. Ecco perché Simest finanzia a tasso agevolato l’inserimento in azienda del Temporary Export Manager, figura altamente specializzata che, per un periodo di tempo limitato, seguirà la realizzazione dei progetti di internazionalizzazione.
Il finanziamento per l’inserimento di questa figura altamente specializzata:
- dura 4 anni, di cui uno di pre-ammortamento
- è a tasso agevolato
- può arrivare a coprire anche il 100% delle spese di questa consulenza, con un tetto massimo di 150.000 Euro
Al momento questo contributo non è disponibile, ma puoi richiedere una consulenza senza impegno per valutare quali finanziamenti sono attivi e adatti alla tua azienda.
Il finanziamento agevolato per gli studi di fattibilità
Oltre agli effettivi processi di internazionalizzazione, Simest propone anche un finanziamento agevolato per le spese sostenute per gli studi di fattibilità, finalizzati a valutare l’opportunità di effettuare un investimento all’estero.
Nel finanziamento sono incluse le spese sia per il personale esterno che per quello interno. Sono quindi incluse:
- le spese per viaggi e soggiorni del personale esterno
- la redazione degli studi di fattibilità in senso stretto
- le spese relative alle retribuzioni del personale interno, ma fino a un massimo del 15% delle spese di personale interno e del personale esterno preventivate
Una volta preventivate le spese, possono essere finanziate al 100% in regime agevolato da Simest, ma per un totale che non superi il 15% del fatturato medio dell’ultimo biennio. Questo finanziamento dura 4 anni e l’importo massimo finanziabile è di 200.000 Euro per gli studi collegati a investimenti commerciali, e di 350.000 Euro per studi collegati a investimenti produttivi.
Cos’è il finanziamento per programmi di assistenza tecnica?
È un finanziamento a tasso agevolato a regime “de minimis” che mira a supportare due interventi:
- le spese per la formazione/addestramento del personale in loco per programmi di assistenza tecnica collegati a investimenti italiani all’estero
- iniziative di assistenza post vendita incluse nel contratto di fornitura e previste durante il periodo di realizzazione
Come altri finanziamenti visti in precedenza in questo articolo, anche per questo il portale Simest è in aggiornamento.
Simest e la partecipazione al capitale delle imprese
La Simest supporta le imprese anche partecipando direttamente al capitale d’impresa. Ciò significa che affianca l’azienda in qualità di partner istituzionale, partecipando al capitale della società con una quota di minoranza ed erogando un finanziamento soci.
Ulteriori contributi sono inoltre previsti per le imprese che investono in Paesi al di fuori dell’Unione Europea:
- un contributo in conto interessi
- il fondo di venture capital
Cos’è il contributo in conto interessi?
Una volta che Simest partecipa al capitale sociale della tua azienda, in Italia e/o all’estero, puoi beneficiare di un contributo a fondo perduto sugli interessi per il finanziamento della tua quota di partecipazione nella società estera.
L’importo finanziabile può raggiungere i 40 milioni di Euro per progetto e 80 milioni per gruppo economico. Il contributo a fondo perduto può coprire fino al 90% della quota dell’impresa italiana e non oltre il 51% del capitale della società estera. Per questo finanziamento, la durata massima è di 8 anni, di cui fino a 3 di pre-ammortamento.
Cos’è il Fondo di Venture Capital?
Per gli investimenti esteri è possibile affiancare alla partecipazione diretta di Simest anche quella del Fondo di Venture Capital, uno strumento pubblico gestito da Simest in convenzione con il ministero degli Esteri.
Il Fondo gestito da SIMEST consente una partecipazione complessiva (SIMEST+ Fondo di Venture Capital) può raggiungere al massimo il 49% del capitale dell’impresa estera e non può superare la partecipazione dell’impresa italiana promotrice. Questa formula garantisce una disponibilità di risorse finanziarie complementari e facilita la crescita sui mercati internazionali grazie alla presenza di un partner istituzionale.
Faq Simest: tutte le risposte alle tue domande
SIMEST è la società finanziaria controllata al 76% dalla SACE, volta allo sviluppo e alla promozione delle imprese italiane all’estero.
Creata nel 1991, la SIMEST ha il compito di sostenere l’internazionalizzazione e di assistere gli imprenditori nelle loro attività sui mercati esteri.
SIMEST affianca le imprese attraverso finanziamenti a tasso agevolato, partecipazioni al capitale e
supporto all’export credit. I finanziamenti a tasso agevolato ti permettono di accedere alla liquidità senza necessità di presentare garanzie e ottenere fino al 50% a fondo perduto.
SIMEST propone 7 tipologie di finanziamento: Patrimonializzazione, Fiere, Mostre e Missioni di Sistema, Inserimento sui Mercati Esteri, Temporary Export Manager, E-Commerce, Studi di Fattibilità, Programmi di Assistenza Tecnica.
L’impresa presenta la richiesta di finanziamento a SIMEST attraverso il portale dei finanziamenti. Una volta completato il modulo di richiesta deve essere firmato digitalmente dal Legale Rappresentante dell’impresa, per poi essere inviato a SIMEST tramite il portale.
Come presentare domanda per le agevolazioni di Simest?
Come hai capito, Simest eroga molte agevolazioni alle imprese, andando incontro a diverse necessità. Con questo approfondimento hai ora le basi per conoscere le agevolazioni Simest per la tua impresa.
Accedere ai finanziamenti Simest è però più complesso di quanto si possa immaginare; spesso le domande delle aziende vengono cestinate perché compilate in modo errato. Per essere supportato in questa operazione, l’imprenditore di solito si affida al proprio commercialista di fiducia che, pur essendo competente a livello fiscale, non è esperto in finanza agevolata. Come fare quindi ad accedere ai finanziamenti di Simest? La soluzione è affidarsi a un consulente esperto in finanza agevolata.
Noi di Finera siamo specializzati in finanza per le PMI. Grazie a un team di professionisti qualificati, che monitora tutte le agevolazioni disponibili, possiamo aiutarti a ottenere il finanziamento di cui hai bisogno. Se cerchi supporto per fare domanda per un bando Simest, richiedi una consulenza gratuita senza impegno e sarai ricontattato da un nostro esperto.