Parco Agrisolare Bando 2023: al via le domande dal 12 settembre

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Il conto alla rovescia per accedere agli incentivi del bando per il Parco Agrisolare è iniziato. Il nuovo bando infatti, previsto dal Decreto del 19 aprile 2023, apre le domande il 12 settembre. Questo nuovo regime di aiuti mira a sostenere le imprese attive nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale attraverso contributi a fondo perduto destinati a finanziare l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici ad uso produttivo. Ma cosa prevede esattamente questo bando? Quali sono le principali modifiche rispetto a quello dell’anno scorso? E come accedere all’incentivo? Per rispondere a tutte queste domande, continua a leggere l’articolo.

Parco Agrisolare Bando 2023: cosa c’è da sapere

Anzitutto, il bando Parco Agrisolare dispone di un finanziamento del PNRR di quasi un miliardo di euro e offre contributi a fondo perduto fino all’80% per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici destinati a un uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale. Gli incentivi stanziati variano a seconda della tipologia di impresa e del progetto. Nello specifico:

  • Fino all’80% di contributo a fondo perduto per le imprese agricole di produzione primaria su tutto il territorio nazionale, con la possibilità di autoconsumo condiviso (budget di 700 milioni di euro).
  • Fino al 30% di contributo a fondo perduto (con maggiorazioni per le PMI nelle aree svantaggiate) e la possibilità di vendere l’energia prodotta senza vincoli di autoconsumo per le imprese agricole di produzione primaria (budget di 75 milioni).
  • Fino all’80% di contributo a fondo perduto e la possibilità di vendere l’energia prodotta sul mercato, senza vincoli di autoconsumo, per le imprese di trasformazione di prodotti agricoli (budget di 150 milioni di euro).
  • Fino al 30% di contributo a fondo perduto (con maggiorazioni per le PMI e le aree svantaggiate) e la possibilità di vendere l’energia senza vincoli di autoconsumo per le imprese della trasformazione da agricolo in non agricolo.

Per le categorie con il contributo del 30%, l’aiuto può essere aumentato di:

  • 20 punti per le piccole imprese.
  • 10 punti per le medie imprese.
  • 15 punti per gli investimenti nelle aree svantaggiate a livello economico.

Contributi a fondo perduto per gli impianti fotovoltaici

Il nuovo bando del 2023 non solo modifica le aliquote di contributo a fondo perduto, ma anche i massimali di spesa e la potenza installabile. Di seguito i dettagli:

  • La potenza massima installabile è pari a 1.000 kW/p.
  • La spesa massima ammissibile per accumulatori è di 100.000 euro.
  • La spesa massima ammissibile per dispositivi di ricarica è fissata a 30.000 euro.
  • Il beneficiario ha una spesa massima ammissibile di 2.330.000 euro, inclusi i costi accessori come la rimozione dell’amianto.

Tipologie di lavori ammessi dal bando per il Parco Agrivoltaico

L’incentivo per la realizzazione del Parco Agrivoltaico ammette una serie di lavori che vanno oltre la sola installazione degli impianti fotovoltaici. Nello specifico sono ammessi:

  • l’installazione di sistemi fotovoltaici con una potenza massima compresa tra 6 kW e 1 MW sulle strutture e le coperture di edifici utilizzati per le attività agricole, zootecniche e agroindustriali, eventualmente in combinazione con dispositivi di stoccaggio energetico e punti di ricarica per veicoli elettrici.
  • le operazioni di estrazione e smaltimento di materiali contenenti amianto.
  • lavori di isolamento termico delle coperture degli edifici.
  • la realizzazione di sistemi di ventilazione collegati alla sostituzione delle coperture.
  • la bonifica anche su superfici più estese rispetto a quelle in cui sono installati i pannelli fotovoltaici, sempre all’interno dello stesso edificio.

Parco Agrisolare bando: come e quando accedere nel 2023?

Il nuovo bando per il Parco Agrisolare è quindi un’opportunità per la transizione digitale ed ecologica a cui mira anche il PNRR. Per partecipare è necessario presentare domanda tramite la piattaforma del GSE a partire dalle ore 12:00 del 12 settembre e fino al 12 ottobre 2023.

Possono partecipare anche le imprese che erano state ammesse al bando per l’agrivoltaico dello scorso anno. Le aziende che avevano ottenuto il bando passato possono rinunciarvi e partecipare al secondo, anche dopo il termine dei 30 giorni. Tuttavia, i progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e le imprese devono formalizzare la rinuncia alle agevolazioni ottenute prima dell’adesione al nuovo bando.

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