L’Osservatorio Minibond della School of Management del Politecnico di Milano ha presentato ieri, 8 marzo 2023, il 9° report sui minibond in Italia. Questa industria, infatti, sta crescendo nel nostro Paese, in controtendenza rispetto al mercato mondiale ed europeo. Il 2022 ha fatto segnare un nuovo record con 1,65 miliardi di euro raccolti da 268 emissioni.
Secondo il report minibond, delle 254 emittenti del 2022, 190 sono imprese italiane non finanziarie che hanno raccolto capitale attraverso i minibond per la prima volta, facendo salire il totale a 1.016 società e 1.461 emissioni dal 2013 al dicembre 2022, per un valore nominale complessivo di 8,61 miliardi di euro. Delle cifre menzionate, 3,56 miliardi di euro sono stati raccolti dalle sole PMI.
Inoltre, la crescita dei minibond Esg (emessi per finanziare progetti con impatto positivo sugli indicatori di sostenibilità) continua a essere significativa. Praticamente inesistenti fino al 2018, nel 2021 ne sono stati collocati 23, mentre nel 2022 ne sono stati collocati 60, per un controvalore di 304,95 milioni di euro.
Secondo Giancarlo Giudici, direttore dell’Osservatorio, un ruolo importante nel 2022 lo hanno giocato le diverse iniziative di “basket bond” lanciate da Cassa Depositi e Prestiti, in collaborazione con alcune banche. Tali progetti hanno ottenuto la garanzia di istituzioni europee, nazionali e regionali. Un altro fattore che ha contribuito alla crescita dei minibond è la crescente attenzione del mondo della finanza verso la sostenibilità. Il 2022, ha infatti registrato un aumento dell’emissione di minibond green e sustainability-linked. Questi titoli, apprezzati dagli investitori, permettono alle imprese di ottenere crediti spendibili rispetto al loro scoring ESG.